Il progetto CERCHIOBLU

Il progetto CERCHIOBLU nasce nel 2004 come primo progetto di sostegno psicologico per la Polizia italiana.

Dal 2006 al 2014 CERCHIOBLU è stata la Piattaforma Scientifica e Divulgativa focal point nazionale sui temi  inerente lo stress tipico degli operatori di Polizia e dell’emergenza.

Dal 2014, CERCHIOBLU si è costituita in Associazione divenendo l’unica Organizzazione Non Governativa che si occupa trasversalmente e in modo multidisciplinare in Italia, di gestione delle situazioni critiche in emergenza, di comunicazione durante la crisi, di comunicazione social 2.0 in emergenza, di gestione dello stress degli operatori di polizia e dei soccorritori e del loro supporto psicologico, dell’assistenza delle vittime di eventi traumatici, della comunicazione del decesso ai familiari delle vittime, di Etica di Polizia, della formazione di team di peer supporter in polizia e nelle organizzazioni del soccorso e dell’emergenza.

CERCHIOBLU ha stretto accordi di collaborazione e Convenzioni con alcune delle più importanti Università italiane e Centri di Ricerca.

CERCHIOBLU attraverso la sua Scuola di Formazione nella Gestione delle Emergenze SFORGE nata nel 2017, si occupa della progettazione di eventi di alta formazione nel campo della gestione delle emergenze, della sicurezza, delle scienze criminologiche e vittimologiche.

Svolge inoltre attività di ricerca in diversi ambiti: Comunicazione in situazioni critiche, Stress Lavoro Correlato e Disturbo Post Traumatico da Stress negli Operatori di Polizia; Sicurezza Aerea Civile e Aeroportuale; Sicurezza Marittima e Flussi Migratori;  Etica di Polizia.

CERCHIOBLU nel 2014 ha creato, inoltre, il primo Osservatorio Nazionale sul Fenomeno del Suicido dei Poliziotti.

Sempre nel 2014 sono state pubblicate le prime Linee Guida sulla Comunicazione del decesso improvviso ai familiari delle vittime da parte degli operatori di Polizia, che sono state prese successivamente a riferimento per le linee guida redatte da Amministrazioni Statali di Polizia.

Su richiesta da parte delle Organizzazioni e Amministrazioni dove questi casi si sono verificati, CERCHIOBLU ha attivato immediatamente degli interventi di sostegno psicologico nella crisi e nella fase acuta, fornendo personale specializzato come psicologi e psicoterapeuti in casi di suicidio di operatori di polizia, morti sul lavoro, disastri ambientali e tecnologici.

Gli esperti di CERCHIOBLU  hanno effettuato degli interventi diretti ai colleghi di lavoro delle vittime, spesso testimoni diretti dei fatti sui luoghi e nelle zone colpite dagli eventi. Gli interventi sono stati concordati con le Amministrazioni coinvolte, sotto un patto di confidenzialità e un vincolo di riservatezza.

Dal 2017 è attivo il Nucleo di Protezione Civile di Cerchio Blu composto da un team qualificato e competente di operatori CERCHIOBLU. Tra questi un gruppo di Psicologi dell’Emergenza.

Dal 2018 è attiva una Rete Nazionale Psicologi CERCHIOBLU, che sotto un coordinamento centrale intervengono in supporto alle amministrazioni e ai corpi di polizia a seguito di eventi critici di servizio (disastri, incidenti mortali, suicidi, attentati ecc..). Offrono il loro sostegno sia agli operatori di polizia e del soccorso intervenuti, sia alle vittime e ai loro familiari.

Un nuovo corso

Nel 2022 CERCHIOBLU si è divisa in due realtà: CERCHIOBLU Organizzazione di volontariato e CERCHIOBLU Associazione di Promozione Sociale.

Le due realtà pur essendo autonome, continuano a portare avanti il grande progetto CERCHIOBLU.