Incidenti stradali mortali divenuti vere e proprie scene del crimine, da quando -il 25 marzo 2016- è stato introdotto il reato di omicidio stradale, che ha radicalmente trasformato ogni sinistro.
Numerose le implicazioni giuridiche, operative e personali che interessano in primis gli operatori della Polizia Stradale e Municipale, che effettuano i rilievi di legge nella maggior parte di questi episodi.
È questo uno dei dati emersi durante il convegno professionale di Montepulciano del 10 ottobre, organizzato da Cerchio Blu col patrocinio del Comune e il sostegno del gruppo Nivi e di European Municipality Outsourcing.
Presenti il questore di Siena Maurizio Piccolotti, la dirigente della polstrada Agnese Pane, l’esperto e formatore Giuseppe Napolitano e del funzionario del ministero dei trasporti Fabio Dimita.
Numerosi gli aspetti che sono stati approfonditi dai relatori, dall’attenzione riservata alle persone che guidano in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti al tema dei prelievi coattivi di campioni biologici per accertare lo stato di alterazione psicofisico.
Affrontata anche la questione più strettamente processuale penale, con le gravi conseguenze previste per chi oggi provoca la morte di una persona a causa di un incidente, da contemperare con la realtà dei fatti e le specifiche situazioni. Ad esempio, è stato posto con forza il problema delle condotte imprudenti anche da parte delle vittime e si è discusso di un caso, avvenuto in altra regione, dove un automobilista si è visto riconoscere delle attenuanti per aver causato la morte di un pedone che camminava nello stesso senso di marcia delle vetture in transito, condotta vietata dal codice della strada.
Si è parlato, infine, anche dei rapporti col servizio 118 ed era presente il responsabile del pronto soccorso di Nottola, Luciano Francesconi.
Qui di seguito il programma dettagliato della giornata di studio che si è tenuta giovedì 10 novembre 2016 a Montepulciano.
Moderatore Massimo Montebove – Responsabile comunicazione nazionale Silp Cgil
Agnese Pane – Comandante Polizia Stradale di Siena
Il nuovo reato di omicidio stradale e Lesioni gravi e gravissime
Giuseppe Napolitano – Dirigente Comune di Pistoia, servizio “studi ricerca regolamenti comunali e formazione
Per una lettura normalizzata della Legge 23 marzo 2016 n°41: analisi critica degli eccessi interpretativi della novella, pur nel rispetto della bontà del fine
Fabio Dimita – Direttore amministrativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
La responsabilità del dirigente amministrativo per l’apposizione di segnaletica stradale non ammessa o non conforme alla luce della nuova normativa sull’omicidio stradale
Si ringrazia per il sostegno